5 febbraio 2010, milano, via fabio filzi 22,

 

Tempi di crisi? Meglio investire sulla famiglia.

  Idee per sviluppare il modello virtuoso per le politiche sociali in Lombardia

 

Troppe donne a casa (il 53%*), troppe culle vuote e troppi  bambini poveri (il 15,5% contro il 12,4% della media europea*): questo è il circolo vizioso che impedisce all’Italia di crescere.

Portare la percentuale delle donne occupate tra il 60% (media europea) e il 70% (come il Olanda), incrementerebbe il PIL italiano  fino al  20% .

 

* fonte OCSE

Milano, 21 gennaio, migliorare la qualità della vita delle giovani coppie, favorire la nascita di nuovi posti di lavoro e conciliazione dei tempi del lavoro e della famiglia. Sono solo alcune delle proposte contenute del progetto “Famiglia & Lavoro”, ideato dall’associazione 1535.it e che sarà discusso il 5 febbraio con la partecipazione del Presidente Formigoni e dell’Assessore di Famiglia e Solidarietà Sociale Giulio Boscagli. Una tavola rotonda organizzata presso Palazzo Pirelli, in Sala Pirelli dalle 9.30 alle 12.00 a cui parteciperanno oltre alla Regione anche importanti relatori, giovani, associazioni e gruppi di mamme e papà.

 

“ è confortante per le istituzioni, (dichiara l’Ass.Boscagli), vedere che un gruppo di giovani come 1535.it si interessi in modo così costruttivo e proattivo a tematiche importanti per le famiglie. Da una buona conciliazione tra tempi della famiglia e del lavoro dipende il futuro non solo delle singole famiglie, ma della società in cui sono inserite. Regione Lombardia ha introdotto ormai dieci anni fa la Legge sulla Famiglia e ha continuato a lavorare su questi temi sviluppando azioni di sussidiarietà coinvolgendo il mondo dell’impresa, le famiglie e le associazioni. Questo convegno è un ulteriore passo per raccogliere idee e proposte direttamente dai cittadini.” 

Dopo il Flexycurt e Eco social city, 1535.it si concentra sulle esigenze delle giovani donne che desiderano lavorare dopo la nascita di un figlio e propone a Regione Lombardia di elaborare un sistema di riforme che agevolino i giovani papà e le giovani mamme (età in linea con l’associazione) a conciliare lavoro efamiglia, attraverso un investimento sui servizi rivolti alla prima infanzia, dedicando maggiori attenzioni sanitarie per le neomamme e creando la prima agenzia italiana per la famiglia prendendo spunto dalla Francia.

 Convenzioni sanitarie per bambini e neomamme, incentivi con sgravi fiscali per le aziende, asili nido all’interno delle imprese e la prima agenzia regionale di servizi alla persona sul territorio italiano sono solo alcune delle proposte che 1535.it ha inoltrato alle istituzioni.

Favorire il ritorno al lavoro di molte donne, che attualmente non sono in grado di conciliare famiglia e lavoro e impiegare un numero maggiore di risorse umane nel mondo imprenditoriale potrebbe realmente migliorare la situazione di crisi e dare alla Lombardia un importante vantaggio competitivo rispetto all’Europa.

 

L’evento sarà trasmesso in diretta via Web sul sito di www.1535.it e su www.QuiMamme.it,  media partner dell’evento.

Per inviare domande ai relatori, entro il 3 febbraio, inviate una mail a: domandeconvegno@1535.it Per iscriversi, entro il 3 febbraio, inviate una mail a : iscrizioniconvegno@1535.it su Facebook gruppo sul tema “Conciliazione Lavoro &Famiglia.   Per Info: segreteria@1535.it

 

 

www.1535.it è il primo social network italiano apartitico che si occupa di tematiche socio-culturali per i ragazzi tra i 15 e i 35 anni. Il sito è una piattaforma di dialogo pensata per i cosiddetti “nuovi giovani” dove è possibile scambiare idee e trovare spunti interessanti dallo studio al lavoro, dalle iniziative culturali alla famiglia. L’idea di creare un’associazione prende spunto da valide realtà già esistenti nei Paesi del Nord, in cui le associazioni giovanili collaborano con le istituzioni proponendo iniziative concrete al fine di risolvere le problematiche del territorio e favorire allo stesso tempo la crescita e l’inserimento nella società dei più giovani. (Per conoscere le altre iniziative dell’associazione cliccate www.1535.it).