Diario di bordo: buon anno!
Il Natale è passato, lasciando una scia magica negli occhi e nei sogni della mia piccola Alice.
Babbo Natale ha appoggiato vicino al’albero la tazza di latte vuota, ha mangiucchiato i biscotti e la mela.. o forse sono state le renne? Chissà. Noi dormivamo…
La notte del 24 dicembre è calata come una grande coperta che teneva al caldo tutti i nostri pensieri che leggeri e infantili si adagiavano soffici sul cuscino. I regali sono arrivati proprio come Alice aveva chiesto: il monopattino rosso, il lego e la sveglia lilla. Oltre ad altri doni di zii e nonni molto generosi.
Che spettacolo la felicità di questo cuor contento, che ancora pigiamata e stropicciata dal sonno, si meravigliava al passaggio in casa sua di quell’omone buono che in una sola notte fa sognare i bambini di tutto il mondo.
Così le musiche che la mattina accompagnavano l’apertura dei regali erano alle sue orecchie tutte cantate da Babbo Natale, se la voce era maschile, e da Babba Natala, se femminile! Che buffa.
La casa è ancora in disordine, giochi e scatole che riempiono i nostri pomeriggi casalinghi con nuove esperienze ludiche.
Tra poco ci si preparerà al Capodanno. Alice ha un po’ timore in questo caso. “Non voglio i fuochi, fanno rumore. E poi mi fanno paura.. Vero che non vengono vicino?” .
Saluteremo questo anno sperando che il prossimo sia più bello, più felice, più prospero. Come ogni anno! Ripensando però a tutto ciò di bello che mi ha portato. Emozioni di una vita che piano piano, nonostante i miei 37 anni, sembra stia prendendo finalmente la sua forma. Mai definitiva, intendiamoci, ma più definita e che mi sento ogni anno più comoda. Internamente.
Esternamente, vorrei che tante cose si sistemassero. Ma credo che la nostra realtà non sia nient’altro che lo specchio di quello che siamo dentro. Propositi per il nuovo anno?
Tenere lo specchio pulito e vedere meglio!!!
Buon Anno a tutti voi!