Diario di bordo: un giorno da remigino

Arriva un giorno in cui guardi tuo figlio e ti accorgi che sta diventando grande, lo vedì lì in mezzo agli altri con quel mantello nero e quel “tocco” che già ti aveva emozionato gli altri anni quando lo indossavano i suoi vecchi compagni di classe.Pensi che ha già quasi sei anni e che ti sembra l’altro ieri quando l’hai conosciuto per la prima volta. Ripensi a quanto lo vedevi sofferente nei primi anni della sua vita per una serie di congiunture negative e di decisioni sbagliate, e ti viene il magone a vedere quanto è sereno oggi il suo fratello duenne.Ma è inutile rivangare il passato, ora lui ha il sorriso sulle labbra, fa ancora i suoi pianti disperati da bambino, ma ti abbraccia e ti cerca. Ha capito che ci sei, che il suo fratellino non gli ha tolto nulla di te, e che insieme potete divertirvi tanto quanto con il suo papà.Forse questo giorno è più importante per te che per lui perchè un po’ rivedi anche i tuoi traguardi, i tuoi passaggi importanti e la malinconia con cui hai vissuto gli addii e i cambi di pagina.Per lui “è bellissimo andare alla scuola elementare”, e tu gioisci del suo entusiasmo, della sua voglia di crescere e di imparare. Per lui “è bellissimo andare in America, dove il tempo è sempre bello, e nell’aula di scienze c’è un’iguana”, e tu speri con tutta te stessa che sarà davvero così, che questo cambiamento non sarà l’ennesimo motivo per farlo soffrire ora che è sbocciata la sua voglia di vivere e che la tua famiglia è così felice. Non ti saresti mai immaginata di commuoverti per uno spettacolo di fine scuola materna! ma lì, in quella fila di bambini che cantano e ballano, c’è il tuo piccolo cigno, che ti cerca emozionato tra gli spettatori e che tu immagini a settembre, nel suo primo giorno di scuola, nella nuova vita americana.

E forse avevi proprio bisogno di questo giorno, per ammettere che le tue emozioni sono tante, che la paura c’è, e che ogni tanto ti viene pure qualche dubbio per questo salto nel vuoto lontano dalle tue certezze. Ma poi pensi che la paura è nemica della vita e delle esperienze, e che non vuoi che i tuoi figli ne siano influenzati. E saranno i loro occhi a rendere tutto più fresco e luminoso. Lui troverà nuovi amici e vicini di casa con cui giocare e tu amiche con cui andare ai giardinetti o uscire a bere una birra la sera o fare due chiacchiere a pranzo. Oggi è quel giorno. E ogni lacrima è concessa. Ma poi basta. Dietro ogni pagina c’è sempre qualcosa di più bello. Il mondo oggi è più facile da percorrere. L’affetto può essere nutrito lo stesso grazie ai mezzi digitali. I suoi amichetti più cari rimarranno nel suo cuore e anche nel mio per tutto il tempo che staremo via. Il mio nipotino avrà un posticino ancora più speciale dentro di noi, così come i nonni e gli zii. E di tutti i nostri amici rimarranno quelli importanti, non ne dubito.

Complimenti al mio piccolo remigino pronto a lanciarsi in tantissime nuove avventure!