Pongo fatto in casa, alcune idee

In inglese si chiama playdough, in italiano pongo o plastilina. Ho trovato ricette molto belle per fare il pongo fatto in casa e al corso che sto seguendo sulle tecniche di insegnamento per i bimbi piccoli ne abbiamo provate un pò. Io ho sviluppato il pongo al caffè, interessante sia per il profumo che per la consistenza. Alcuni tipi di pongo mi sono piaciuti di più perchè meno appiccicosi, ma se avete voglia provatene un po’ e lasciate scegliere al bambino quello che preferisce.
Sempre meglio far giocare bambini dai tre anni in su più che altro per il rischio di soffocamento e comunque dare loro sempre un’occhiata per evitare che se lo mangino. Anche se in genere non ci sono ingredienti tossici, non è il massimo comunque ingerirla.
Negli asili americani (ma credo anche italiani, ditemi voi…) il pongo è un materiale fondamentale. Offre occasioni di insegnamento incredibili se si osserva il bambino mentre gioca e si interviene al momento giusto. Mentre i bimbi modellano la plastilina imparano ad usare le mani e a nutrire l’immaginazione. Creano storie intorno ad essa e sono stimolati a verbalizzare ogni loro azione e a condividere il “lavoro” con i loro compagni. Imparano a giocare a turno, a risolvere conflitti, a cooperare. Lavorare con il pongo inoltre dà effetti calmanti anche ai bambini più attivi. Interessanti concetti scientifici sono sottesi alla trasformazione di questo materiale, e l’insegnante o il genitore osservando il bambino può prendere spunto per introdurre le primissime informazioni sulle forme, le proprietà dei materiali, i colori, etc.
Giocando con il pongo i bambini danno sfogo alla loro creatività e immaginazione in quello che si chiama il “dramatic play”, cioè l’assunzione di ruoli, la rappresentazione del mondo secondo le loro piccole menti.
Dall’esperienza tattile si passa all’esperienza verbale, grazie allo stimolo di dare nome agli oggetti creati, alle sensazioni provate, ai sentimenti vissuti.
E se poi si crea il pongo insieme a loro seguendo una ricetta interessante, i bambini si sentiranno ancora più coinvolti e orgogliosi del risultato. Avranno creato il loro giocattoli e avranno anche potuto iniziare a comprendere i primi concetti di matematica, proprio attraverso la misurazione degli ingredienti durante la realizzazione.
Alcune ricette le trovate QUI e QUI
Questa è quella al caffè:
Coffee Playdough Recipe
Ingredients:
2 cups of used coffee grounds
3/4 cup of salt
1 cup of flour
1 tbsp of alum
1 cup of boiling water
Directions:
Mix all of the dry ingredients.
Add the boiling water.
Stir until playdough forms.
Enjoy your coffee smelling playdough.
La mia preferita è la Kool-aid playdough (il Kool-aid è una polvere che mischiata con zucchero e acqua diventa un drink, ho visto che in Italia da qualche parte si trova) :
Ingredients:
1 cup of water
3 teaspoons of Cream of Tartar
1 cup of flour
1 package of Kool-Aid Mix (any flavor of unsweetened)
1 tablespoon of cooking oil
1/2 cup of sugar
Directions:
Mix dry ingredients in a large/medium pan.
Add water and oil.
Stir over medium heat until it looks as playdough.
The end result should have the color of your chosen kool aid.
The whole process takes about 8 minutes.
Ha una bella consistenza anche la Traditional:
Ingredients:
2 cups of baking soda
1 1/2 cup of water
1 cup of corn starch
Optional food coloring
Directions:
This is a really simple playdough recipe, just follow our explanation.
Mix the ingredients with a fork until smooth.
Boil until thick.
The whole procedure takes about 4 minutes, quick and easy fun!
Divertitevi!!