E sono 10!
Doppio numero anche per te Baby Luca! Sei l’ultimo della famiglia ma nulla ti ferma, a me sembra di trascurarti un po’ ogni tanto e di trattarti troppo come un grande, ma tu non perdi l’occasione per farmi notare quando sbaglio e per richiedere il tempo che ti spetta. Oggi i tuoi due migliori amici non potevano venire a festeggiarti ma l’hai presa con filosofia anche perchè ti aspetta la tua festa domenica prossima al minigolf. Il titolo dell’evento l’hai deciso tu: “Goin’ Out Golfing” con tanto di accento Texano che a te piace tanto. Ma come al solito hai deciso tutto anche per stasera, tra poco faremo in casa i tuoi biscotti preferiti al cioccolato e per cena Panda Express (cibo cinese un po’ di pessimo livello, lo so, ti arrabbi quando te lo dico).
Quest’anno sei fiorito, finalmente con la maestra perfetta per te, capace di stimolarti e di capirti anche quando esci fuori dagli schemi. Adoro vederti crescerti ma mi mancano i tuoi abbracci di quando eri piccolino. Sei diventato un po’ più duro, cerchi sempre il mio aiuto per le cose pratiche ma non condividi molto i tuoi sentimenti. Sei ancora piccolo, è vero, ma mi ricordi Apo. Quando c’è qualcosa che non va lo dici in un modo diverso, con l’intensità dei tuoi atteggiamenti. Ogni tanto penso che l’adolescenza di Giacomo sia stata una passeggiata rispetto alle tue ribellioni. Non ti metti mai nei guai, anzi, a scuola sei l’alunno perfetto, o quasi, scegli con accuratezza i tuoi amici e sei sempre gentile con tutti, ti allontani anche dai bulli quando li vedi in giro e difendi le loro vittime. Ma con noi, il NO è la tua prima parola, su ogni cosa ti opponi e argomenti come un sedicenne in preda agli ormoni impazziti. Forse ti ho fatto scegliere troppo? Forse ti ho chiesto troppe volte la tua opinione? O forse sei così perchè a me piacciono proprio le persone capaci di pensiero critico, che sanno quello che va bene per loro e che tendono a raggiungere i loro obiettivi?. Tu sai sempre quello che vuoi, ma nei primi dieci anni di vita discutere sempre anche solo per una doccia non è una passeggiata. Poi ci sono i tanti momenti in cui diventi collaborativo e fantastico, in cui assorbi ogni nuova esperienza e approfondisci gli argomenti che ti appassionano, in cui non vedi l’ora di giocare a un gioco da tavola con tutta la famiglia, di cucinare insieme, di aiutare a mettere a posto vestiti e piatti o di piantare fiori e piantine con il tuo papà. Quando una cosa ti interessa il tuo sguardo cambia, diventa concentrato, attento. I tuoi occhioni blu si accendono e nulla ti distoglie da quello che hai in mente. Ami gli animali, dai dinosauri sei passato agli animali strani e a rischio di estinzione. Ah e non dimentichiamoci dei rettili! Mi chiedi sempre un serpente come pet, ma ora che ne abbiamo in giardino ripetutamente (a sonagli ahimè) sai che è una domanda che non mi puoi più fare. Ma soprattutto adori i cani e in particolare i nostri due, Benji e Luna. Sono per te dei fratelli, dei compagni di vita, degli amici. Da grande ne vuoi 6 di cani, cosi’ ci hai detto. Qualche tempo fa a scuola avete studiate come scrivere poesie e questa è la tua, pensata in macchina insieme al tuo papà:
If the sun is bright
or the moon is pale
when the time is right
Luna wags her tail
Hai tante paure, una cosa tipica dei bambini sensibili, ma pian piano le stai superando. Mi piace che lo dici, che non ti vergogni di chiederci di stare con te quando hai paura ad andare in camera col buio. Mi piace quando hai fiducia in me anche se capita troppo raramente. Ogni tanto mi dici: “Mamma dovresti prenderti la giornata libera, lavori sempre troppo”. E poi durante quest’ultimo anno impegnativo ci chiedevi di non discutere o litigare, quando succedeva. Fai il duro, ma sotto sotto sei dolcissimo come quando eri neonato e regalavi sorrisi a tutti. Osservi e cogli quello che succede anche in classe nelle dinamiche tra gli amici. E soprattutto ci fai tanto ridere con le tue battute ironiche. Proprio ieri hai detto che Il presidente degli Stati Uniti dovrebbe pagare noi e non viceversa. Avevi tutto un ragionamento tuo dietro questa osservazione. Hai anche soluzioni per risolvere i problemi del mondo tipo togliere il denaro. E ora sogni di studiare robotica e di andare a Carnegie Mellon al college. Un giorno abbiamo visto una lunga presentazione del suo centro di robotica e da lì in poi quello è diventato il tuo obiettivo. Studiare lì ingegneria. Io, ingegnere pentito, di certo non ti influenzerò. Sono sicura che saprai scegliere la cosa giusta per te. La strada è ancora lunga per fortuna. Compi dieci anni quando Apo va via di casa per andare al college. Vorrei fermare il tempo ma non si può, la vita scorre, voi crescete e noi vi osserviamo prendere la vostra strada con preoccupazione e gioia allo stesso tempo. Mi godo ancora la tua infanzia guardandoti indossare i tuoi pigiami natalizi per tutto l’anno, e giocando con te ai giochi in scatola che ami tanto. Non lo faccio mai abbastanza, sempre indaffarata su altro. Amo anche la tua immensa testardaggine. Solo nella Monument Valley ho trovato un essere vivente più testardo di te, il cavallo che ti avevano dato. Non seguiva nessuno e se ne andava sulle dune per i fatti suoi facendoti urlare e piangere di paura. Spesso il tuo impuntarti si trasforma in determinazione, come quando hai iniziato a cuocere tu la carne in modo perfetto perchè non ti piaceva come la facevo io. Mio adorato Baby Luca, inizia questa tua nuova decade con il tuo solito entusiasmo ed energia che riescono a trascinare sempre tutti. Ti amiamo tanto.