9 linee guida per la vita da genitore

- Avere una Visione per la propria famiglia
- è importante essere uniti sull’idea di che tipo di genitori che vogliamo essere nella vita di tutti i giorni.
- Studiare lo sviluppo del bambino
- è utilissimo leggere libri, imparare come crescono i bambini, le fasi dello sviluppo, osservare altri genitori. Insomma qualche base di pedagogia aiuta a crescere come genitori.
- Mantenere e coltivare uno spirito di ottimismo riguardo ai propri figli
- l’incoraggiamento e la fiducia per i bambini è fondamentale. Se riusciamo a trasmettere che crediamo in loro e li lasciamo trovare le risposte da soli (sostegno ma non eccessiva protezione) facciamo loro un dono per la vita.
- Ricordarsi che da genitori si cresce sempre
- si impara lungo la strada come fare i genitori, anche perchè le fasi di crescita sono molto diverse e richiedono adattamento.
- Imparare ad avere fiducia nel binomio difficoltà/equilibrio
- senza i momenti di difficoltà non ci sarebbero quelli di equilibrio. Quando ci sentiamo confusi è il momento in cui desideriamo capire meglio e migliorarci di conseguenza.
- Lavorare perchè in famiglia ci sia un equilibrio di bisogni
- ogni componente della famiglia ha bisogni specifici e ognuno di questi va rispettato, anche quelli di noi genitori. I bambini soprattutto quelli piccoli ci vedono sempre al servizio, man mano che crescono si rendono conto anche delle nostre necessità, ma dobbiamo essere noi ad insegnarglielo.
- Insegnare ai bambini a sentirsi al sicuro, forti e buoni nel loro mondo
- è un grande regalo per i nostri figli trasmettergli ottimismo e apertura verso il mondo.
- Perdonarsi gli errori
- se ancora non sei diventato il genitore che vorresti, se ti arrabbi e fai errori non ti preoccupare. I bambini impareranno che siamo umani e che è normale sbagliare.
- Costruirsi attorno una comunità di supporto
- il lavoro di genitore può essere in certi momenti molto difficile ed avere a fianco persone che lo supportano è un grande valore. Possono essere la famiglia, la scuola, gli amici, i club sportivi, per alcuni la chiesa. Basta non sentirsi soli, non isolarsi.
Ispirato alla lezione “Principle & practices of teaching young children”, Mary Latta, Foothill College, California