Bambini che lavorano sotto stress
Mio figlio ha quasi 11 anni, tra 1 mese passerà alle medie. Non che questo mi spaventi, ma, come tutte, vorrei che fosse capace di usare in pieno le sue capacità. Ora, mio marito, lavora con studenti che provengono da paesi stranieri e mi dice sempre: prima o poi questi ci daranno del filo da torcere, sanno studiare senza problemi anche 14-16 ore al giorno e con ottimi risultati. La cosa mi ha sempre spaventata perché, da quando i miei figli erano piccoli, ho detto che se ne dovranno andare da questo paese perché non vedo nessuno sbocco per loro. Quindi, per ora giochiamo un po’ sulle lingue (inglese e un po’ di francese, tra un paio d’anni anche il cinese), e, soprattutto cerco di fargli capire il bisogno di lavorare anche quando si è stanchi. Mi prenderete per una mamma esagerata, ma capisco quando ancora loro ce la fanno, e questo ha dato i suoi frutti: il grande sa tranquillamente studiare anche 3-4 ore continuate, la piccola di 7 anni ancora non l’ha capito bene ma sta sulla buona strada. Io amo profondamente i miei figli, capisco le loro necessità, gli dò tutto l’amore possibile. Il gioco è stato sempre una parte essenziale nella loro vita, gli amici, lo svago, lo sport, ma non ho mai tralasciato lo studio. Purtroppo viviamo in un mondo altamente competitivo e, sono fermamente convinta che, se non si agisce in questo modo, non si trarrà vantaggio dalle proprie capacità. Gli ho sempre detto: vi faccio il più grande regalo che un genitore possa fare ai propri figli: vi farò scegliere cosa fare nella vita, cosa che fino a 20 anni fa era improponibile, almeno per me lo è stato. Quindi, per il loro bene, voglio che ce la mettano tutta per esprimere al massimo le proprie capacità. Sarò esagerata, ma sono convinta che il tempo mi darà ragione…
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Ma qual è la domanda?
Darei comunque un supporto con i Fiori Bach, alla mamma CHICORY e GENTIAN per l’apprensione, al bambino qualcosa per l’autostima e per lo studio, diciamo LARCH + CLEMATIS + CHESTNUT BUD + SCLERANTHUS, per essere presente, attento, connesso e produttivo, senza distrarsi (4 gocce sotto la lingua 5-6 volte al giorno, non a scuola, un paio di volte la mattina prima di andarci, e due-tre volte il pomeriggio va bene)
Nessun componente chimico, nessuna assuefazione, solo un appello gentile alle sue risorse interiori, ottimo per partire alla grande con la scuola. Aggiungere WALNUT se si temono problemi di adattamento.
Buoni Fiori a tutti.