Tra i miei ci sono 3 anni abbondanti. Quando è nata la seconda non è cambiato molto perché il primogenito ha continuato ad andare all’asilo, nonostante mi avessero consigliato di tenerlo a casa la prima settimana per farlo sentire più “indispensabile”. Io ho continuato a fargli fare la sua vita e, come dici flinki, facendolo partecipare all’arrivo della sorellina. Appena arrivava qualcuno a casa che poteva tenermi la piccola, allora stavo col più grande coccolandomelo e portandolo a giocare fuori, cosicchè si sentiva importante anche lui. Un consiglio spassionato che dò a tutte le neo-mamme, specialmente a chi sta per avere un secondo figlio: non rifiutate mai un aiuto, anche dalla vicina antipatica o dall’amica incapace. Dite sempre: sì, grazie e non dite no solo per cortesia. Un’ora in più di riposo o per stare con i vostri figli vale oro! O almeno è stato così per me. Auguri e facci sapere quando nasce.

Per i bambini, per farli ammalare meno, Fiori di Bach: CENTAURY e CRAB APPLE, e per la gelosia HOLLY; invece per la mamma che non si sente all’altezza una bella miscela di LARCH e CERATO, con cui farà ricorso a tutta la sua saggezza interiore, con eccellenti risultati e senza alcun pericolo. Eccellenti e veloci nei bambini.

ciao MelissaM, i miei hanno 4 anni di differenza e questo ha aiutato molto più che altro per le cose pratiche, ma comunque il mio grande richiede molta attenzione giustamente perchè è ancora piccolo. Io ti dico solo che di certo è più faticoso con due, ma al secondo figlio io mi sono sentita molto più sciolta affrontando le cose con più calma e serenità. Poi aiuta tantissimo avere già un altro bimbo in casa, distrae un po’ dal neonato e rende l’atmosfera più allegra e vivace. Insomma tira su di morale anche nei momenti di stanchezza più duri! Io anche col secondo non ho dormito praticamente per 14 mesi eppure il morale era sempre su. è davvero bello essere in 4! Prima o poi arriva la gelosia, e possono essere momenti duri. Il mio punto di vista è che chi ha sempre più bisogno è il grande, in fondo è lui che si sente “usurpato” del suo ruolo di unico “amato” della famiglia. Quindi, compatibilmente con le eseigenze del piccolo, cerca di dare ancora più affetto e coccole alla grande. Non è che eli deve percepire esagerazione, altrimenti è peggio, però stai con lei come prima approfittando dei mesi in cui il secondo non si muove ancora. Per le malattie confermo anche io, ma è inutile pensarci adesso, poi tu entri nel periodo estivo e quindi andrà bene sicuramente!

Ricordati il regalino, e di coinvolgere la grande ma senza responsabilizzarla troppo, dille spesso che è brava perchè fa ridere il fratellino o sorellina, e quando torna dall’asilo dille che il piccolino/a non vede l’ora di vederla…cose del genere…quando per esempio il mio piccolo ruba i giochi o lo disturba mentre guarda i cartoni, gli dico che ha ragione lui ad arrabbiarsi ma che dobbiamo aver pazienza che suo fratellino cresca così capice finalmente quello che deve o non deve fare…

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facci sapere!

Io faccio la voce fuori dal coro… semplicemente perchè a me, quando ero incinta del secondo, hanno detto “Non saranno rose e fiori”. In effetti, la cosa più complessa da gestire è stata la gelosia della maggiore. Anch’io ho cercato di coinvolgerla, per quanto possibile, nella gestione della sorellina, ma si dimostra molto più interessata ora di quanto non lo fosse 2 anni fa. Premetto che Sara alla nascita di Giorgia aveva 2 anni e 2 mesi. Siccome frequentava il nido, l’ho lasciata al nido per non alterare l’equilibrio che aveva raggiunto. Le ho detto dell’arrivo della sorellina quando ormai non potevo più evitarlo, a circa due mesi dal parto e solo perchè ho dovuto essere ricoverata per minaccia di parto pretermine. Normalmente sono una programmatrice, ma ho dovuto “sprogrammare” e improvvisare! Il primo anno è passato con tanti pianti, mi consolavo perchè entrambe hanno sempre dormito e la piccola non ha avuto quasi mai coliche. Per evitare di alterare troppo i ritmi di Sara, Giorgia ha sempre dormito in camera con lei: ero io ad alzarmi al momento della poppata, me la prendevo a letto e la riportavo una volta finito. Mi sono davvero tirata il collo (come ho già scritto altre volte, mia madre lavora e mia suocera ha anche altri 3 nipoti piccoli, quindi ero – e sono –  sola)! L’anno peggiore, però, è stato lo scorso… Si sono ammalate tantissimo, Entrambe frequentavano la scuola e hanno raccolto virus a iosa. Adesso, e lo dico piano, vanno abbastanza d’accordo tra di loro. Sara “fa la mamma” e Giorgia si presta, sfogliano libri insieme, giocano con i pentolini, colorano… e se ne inventano una nuova ogni giorno! Sara canta e Giorgia la segue, ma non si accontenta del ruolo di comprimario e spesso manifesta il suo carattere in modo piuttosto deciso! Quindi, largo ai secondi figli, con la consapevolezza però che non è un cammino “in discesa”! In bocca al lupo e sii serena, la serenità si percepisce in ogni cosa si faccia!

Intanto congratulazioni! Io i miei li avuti a casa tutti e due per quasi un anno e 1/2, e sono sopravvissuta lo stesso! Mii sono fatta prestare inizialmente un passeggino doppio, poi visto che il piccolo ènato a fine maggio li portavo al parchetto vicino casa e li potevo respirare un pò! Poi mettevo il piccolo a letto presto così potevo dedicarmi alla messa a letto del maggiore, gli leggevo un libro e gli facevo un po’ di coccole. Col tempo questa pratica èpassata al papà, il quale èdiventato sempre di più partecipe della gestione dei bambini e sempre piùfondamentale( anche se gli dovevo spiegare tutto, d’altra parte èun uomo..). Infine ultimo ma nn ultimo..armarsi di TANTA PAZIENZA, e quando finisce scava, ne troverai ancora! In bocca al lupo!P.s.adesso hanno 2 e 4 anni,hanno gli stessi orari, mangiano le stesso cose e giocano insieme che èuna bellezza!

imparerai a gestirli vedrai. come si fa? si fa quel che si può e quel che non si può lo lasci perdere. io ho due bambine che hanno 16 mesi di differenza, la più grande ha quasi 3 anni adesso e ha appena cominciato ad andare all’asilo quindi fino a due mesi fa erano a casa con me. mia madre o altri parenti vivino a 13mila km da dove sono io quindi mio marito ed io non abbiamo il classico supporto di nonni e zii. i ritmi son serrati, siamo stanchetti, ma contenti. in bocca al lupo, e comunque secondo me sentirsi inadeguate è un ottimo segno!!!

ciao, io a parte tutto ciò che ha detto flinki , ti consiglio di far partecipare la tua bimba anche durante la gravidanza a me con il mio primo figlio ha aiutato tanto aveva 2 anni quando aspettavo il secondo!!!! poi nella valigia x l’ospedale avevo nascosto un giochino e quando è nato il fratellino lui è venuto in ospedale e gli ho detto:sai tuo fratello mi ha detto di darti una cosa e che non vede l’ora di conoscerti!!!!era felicissimo è andato a bussare al vetro del nido e diceva “grazie cristian poi giochi con me” ancora mi commuovo se ci penso!!!!

il primo va all’asilo e quando il piccolo dorme mi riposo anch’io , vedrai basta un po’ di organizzazione in più!!! in bocca al lupo x la gravidanza facci sapere!

ALLORA… MOH TI SPIEGO TUTTO!!! 😉

io ho 2 bambini, il primo è un maschietto e ha 2 anni e mezzo. La seconda è una bimba di 9 mesi. Quindi quando è nata lei lui aveva circa 23 mesi.

Anche il mio va al nido tutti i giorni fino alle 16, che è già una bella cosa.

La cosa fondamentale per non generare gelosie è lasciarli fare. Cioè quando il mio piccolo voleva accarezzare la sorellina non gli ho MAI detto di no, perchè altrimenti finiva per odiarla.

 La toccava , la sbaciucchiava, le dava le sberlette, e ogni tanto cercava di soffocarla con i cuscini ( ecco magari qui intervieni).

Lui è sempre il più bravo in tutto, lei è un po’ imbranatina e “ha bisogno che le insegni!”…in questo modo la sua auto stima è alle stelle e cerca sempre di essere comprensivo con lei che “non capisce”.

Bisogna farli partecipare in tutto, il bagnetto, il cambio, la pappa. E lasciarli fare! Se gli allaccia il pannolino storto (ovvio!) lo raddrizzeremo poi.

Ti dirò che per me è stato abbastanza semplice, anche perchè ho la fortuna di potermi godere tutta la maternità fino all’anno della piccola.

Ho avuto la fortuna che per i primi 4 mesi di vita praticamente dormiva 24h al giorno, poi si è svegliata.

L’ho SEMPRE allattata a richiesta, giorno e notte, questo mi ha garantito una bambina serena, senza coliche e gestibile.

Da subito è stata molto nella sdraietta(mentre il primo era molto di + in braccio).

Per le passeggiate mi sono munita di pedana da attaccare al passeggino(è nata in giugno, c’era caldo e io non ho mai usato la navicella, troppo ingombrante) in modo che lui ci saliva sopra e mi “aiutava a guidare”.

Che altro dire…stai serena e non preoccuparti: i secondi figli crescono + velocemente(purtroppo) perchè si ha meno tempo da dedicare loro…crescono un po’ come l’erba in giardino…da sè.

Una cosa importante è che si ammalerà molto di più del primo: nel mio caso, per esempio, andando al nido, quello che per il grande è un semplice raffreddore (lui soffia bene il naso e se ne libera in fretta) per lei diventa tosse, otite, bronchite e quant’altro. é normale. Il prossimo anno saranno fortissimi anche loro!!

Un’ultima cosa, con la piccola ho attuato l’autosvezzamento, quindi da quando ha 6 mesi  mangia tale e quale il fratellino, riso pasta ravioli. (con notevole risparmio di tempo e denaro)

Non mi viene in mente altro se mai scriverò, se hai qualche curiosità chiedimi pure, ciaoooooooooooooooooooo