Inserimenti…
Ciao a tutte. Vorrei chiedere il vostro parere e magari qualche vostra esperienza riguardo gli inserimenti alla materna. L’anno prossimo le mie cucciole inizieranno una la scuola primaria e l’altra la scuola dell’infanzia. So di preoccuparmi con larghissimo anticipo, ma vorrei, se possibile, fare qualcosa per evitarmi un’assenza prolungata dal lavoro. Mi spiego. Come sa chi ha letto i miei post, sono un’insegnante. Le nostre ferie, tanto invidiate da molti, si svolgono d’estate (e basta). Diversamente, si prendono permessi, malattie e quant’altro occorra. L’inserimento di mia figlia minore, se rimarrà come in questi anni, sarà a dir poco chilometrico… Si articola su 3 settimane di scuola e rende molto difficoltoso andare a lavorare. La prima settimana si arriva, partendo da un’ora di permanenza in sezione, a trascorrere tutta la mattina insieme a insegnanti e compagni, senza tuttavia fermarsi per il pranzo. La seconda settimana si introduce il pranzo e, finalmente, a metà della terza si arriva a fare anche il sonnellino a scuola. Io so, per aver visto e comunque per esperienza, che non tutti i bambini frequentano il nido e, quindi, i tempi di distacco dalla famiglia sono più lunghi e l’esperienza può risultare alquanto difficile. Non voglio mettere in discussione la decisione di far frequentare o meno il nido: c’è chi può tenere a casa i figli e chi no, ognuno sa di casa sua. Però mi chiedo, è necessario un periodo di adattamento tanto lungo? Io, come mamma e anche come lavoratrice, sono molto in forse su questa scelta, che non condivido appieno. Magari sono fortunata io, nel senso che le mie figlie non hanno avuto grandi problemi, ma proprio non mi capacito! Se nessuno decide di accorciare questi “tempi tecnici”, considerando anche che mio marito fa un lavoro che lo porta fuori di casa quasi tutto il giorno, dovrò chiedere 15 giorni di aspettativa… Certo, lo faccio per mia figlia, ma non ci vedo nessuna tutela del lavoro… C’è chi pensa che questi mega-inserimenti generino mammoni o, come si usa adesso, bamboccioni: cosa ne pensate?
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Anche Nella comunale del mio paese fanno un inserimento lungo, più per organizzarsi loro che per altro( così dicono le altre mamme… Il mio va nella paritaria, fanno un inserimento di 3/4 giorni la settimana prima che la scuola cominci( praticamente ci sono solo i piccoli, stanno per un paio d’ore a giocare e prendere confidenza tra di loro e con l’ambiente), poi una settimana dove tutti tornano all’una e dalla sett.dopo orario normale. Essendoci anche bambini di 2anni e 1/2 le maestre indicano se sono più o meno pronti a fermarsi a dormire, ma sono i genitori che decidono. Secondo me così èperfetto, il mio nn èandato al nido ma era super pronto( aveva già 3 anni e 1/2 però ), però si paga il doppio della comunale quindi ènormale che stiano attenti ad agevolare i genitori…
Nel mio Comune ci sono 4 scuole dell’infanzia ed hanno tutte approcci molto differenti.
Una è proprio come la descrivi tu. Sinceramente mi sembra davvero troppo lungo come meccanismo, anche per bambini che stanno a casa con i genitori fino a 3 anni. tre settimane sono il tempo massimo che si utilizza nel nido, ma a 3 anni sono davvero grandi!
Nella materna di mio figlio dura una settimana, di più solo se c’è reale necessità. E ti dirò che mio figlio sempre e solo stato 24h al giorno con me non ha fatto una piega, anzi! I giorni che ancora non dormiva si rifiutava di venire a casa.
Ti butto lì 2 cose che mi vengono in mente:
1) è l’unica materna dalle vostre parti o puoi provare a fare richiesta da altre parti?
2) potresti provare a parlare con le maestre delle tue difficoltà, al di la del protocollo dovrebbero venire incontro alle necessità delle famiglie.