Parto

Questo è un post top secret_______A voi con il pancione:     :        

Non leggete!!!!  😉

Volevo chiedervi mamme,pensate mai al vostro parto?! Vi ritorna in mente?!

A me,a distanza di sette mesi, spessissimo……Sopratutto prima di addormentarmi!Argh!

Ricordo i mesi spensierati con il pancione,le frasi rassicuranti di parenti e amici:”Vedrai che non sarà

niente di che,al mondo tutte partoriscono”!!!!!!……Si,ok,per forza,una volta che ci sei non torni mica in

dietro!Fino alla fine mi sono cullata in pensieri di autostima,della mia sicurezza di avere una sopportazione

al dolore medio_alta…….Ora rimetto in discussione tutto.Credo che fino a quel momento non sapevo

neppure cos’era.Il dolore.

Mi ha piegata in due.Mi ha fatto paura,davvero.Era una forza allucinante.incontrastabile.Terribile.

Non si può definire,per me,normale.Mi chiedo sempre perchè un momento così bello e intenso

come la nascita di tuo figlio deve essere preceduto da tanto strazio….

Non riuscivo neppure ad aprire gli occhi!

Ditemi,se anche voi la pensate così o se sono io a vederla nera.

Credo che prima di riaffrontare un’altro parto mi ci vorrà un pò…..Mi basta ricordarlo per allontanare l’idea!

Scusate,ma ho bisogno di voi,di un confronto…..

Per me è stata una prova grandissima.Ora mi guardo con occhi diversi!

Sò di amare a malincuore anche questo nella mia vita.è stata la via d’amore-dolore che mi ha portata al 

mio cucciolo.                                      

Grazie mamme                                                                        mamii**

Rispondi

×

Login

0

io partorirei altre 100 volte….. non che non sia stata dura…. ho fatto 12 ore e passa di travaglio…. ho urlato tutto il tempo ma i dolori erano sempre seguiti da delle pause che mi facevano recuperare le forze! ogni nuovo dolore mi sembrava il primo…. quando è stato il momento di spingere ho voluto mettermi in piedi , mi trovavo più comoda e la forza di gravità aiuta!!!! la mia ostetrica è stata un angelo…. si è adattata a me e mi ha assecondato in tutto! le ho chiesto prima di non farmi l’episiotomia, preferivo lacerarmi naturalmente, ma poi alla fine …zero punti!! è andato ttt liscio…. se mi facevo fare l’episio mi cucivano per forza, quindi abbasso l’episio! e poi nonostante il lungo travaglio non ho voluto l’epidurale , anche se dove ho partorito io la fanno 24 ore su 24. e non la consiglio!! meglio sentire quello che il nostro bambino ci dice , ci aiuta a capire quando spingere e quando no…. sono sicura che se non avessi avuto la sensibilità al 100% mi sarei lacerata perchè avrei spinto quando non dovevo!! quindi… abbasso l’epidurale, evviva i parti naturali!!!! appena nato il mio cucciolo è stato subito con me, io sono stata immediatamente benissimo, e dopo un lauto pranzo…. (me lo meritavo!!!!) siamo sempre stati in camera insieme nello stasso letto fino a che siamo venuti a casa….. ciao!!!!!!!!!!!!!

0

Io ho partorito 14 mesi fa, mi ricordo il travaglio (19 ore) ma non saprei quantificare il dolore, invece del parto ho dei ricordi frammentati. Mi ricordo invece il male che mi hanno fatto dopo per pulirmi e darmi i punti.

0

ciao mamii, la mia bimba ha ormai quasi 14 mesi e il ricordo è ancora molto intenso, doloroso e abbastanza angosciante… La gravidanza è stata bellissima, il parto molto meno… Sono andata oltre il termine di 6 giorni, ho avuto contrazioni per tre giorni prima della rottura delle acque, sono corsa in ospedale e dopo 3 ore le contrazioni sono sparite… Dopo una flebo di ossitocina con dolori allucinanti è nata la mia bimba… I punti che mi ha dato la ginecologa li avrebbe messi meglio e con meno dolore il mio macellaio!!! Però sabato sono andata a trovare un’amica che ha partorito da 20 giorni e prendendo in braccio il bimbo ho guardato mio marito e gli ho chiesto di fare un altro figlio…

0

io ho partorito 14 anni fa e prima di decidere a riaffrontare un parto ci ho messo 6 anni, avevo un po scordato dico un po’ ho partorito dopo 20 ore, di cui 4 tremende, è come andare a roma e avere delle fitte ogni 10-6-4-2-minuti… cmq ho riavuto un bambino dopo 13 anni e avevo molto paura non sapevo come arrivare al giorno del parto.. meno male dio vede e provvede.. mi si sono rotte le acque e non ho mai avuto dolori, mi hanno fatta la flebo ma niente. siccome insieme alle acque c’era del sangue mi hanno voluto fare il cesareo dopo 6 ore di prove. una giornata bellissima ridevo e scherzavo e poi mi volevano tagliare quindi niente parto… insomma ho avuto fortuna anche perchè il cesareo non mi ha dato problemi, l’unica cosa è che comunque era meglio farlo al naturale.. per il fisico… se un giorno ne faccio un altro? chissà cosa mi accadrà ma spero di non avere troppo male, che comunque, garantisco è una cosa terribile e inimmaginabile ma non per tutte…

1

Anch’io ho sentito tanto dolore ma è durato relativamente poco (dolore intensissimo per 2 ore, parto naturale) e poi avevo la mente al post-parto, quindi l’ho “sofferto” di meno. Il parto non mi dava da pensare. Ora ci penso qualche volta ma anche se ne parlo positivamente so che ha fatto un gran male!!! XDDD Dico sempre che mi aspettavo di peggio (più tempo di dolore, tutto sommato m’è andata bene!)… XDD

Però ho pensato spesso che se non avessi sentito tutto quel dolore probabilmente l’attaccamento a mia figlia sarebbe minore. Io la vedo così, tu no?:)

Se soffri hai più desiderio di tenere il tuo bimbo tra le braccia anche quando piange per ore e ore di fila. Non parlo di senso materno, bensì di qualcosa che lega tutti gli esseri umani, la sofferenza e la gioia. Anche i bimbi sentono dolore quando escono, ma il loro istinto di sopravvivenza è superiore a qualunque dolore;)

1

ciao mamme, per me è stata durissima: parto indotto, 3 giorni in ospedale in una camera da due prima dei box parto a sentire le urla delle partorienti giorno e notte senza dormire, visite dolorosissime e applicazione di ormoni continui;ogni 8 ore cambiava il turno e chiedevo al nuovo ginecologo di farmi il cesareo ma niente! alla fine mi hanno messo l’ossitocina in vena e sono iniziate 12 ore di contrazioni forti, per fortuna con epidurale; poi episiotomia e punti. alla fine ero stravolta, il mio bimbo cianotico per lo sforzo aveva bevuto molto sangue che gli hanno aspirato dai polmoni,la mia domanda è PERCHè NON MI HANNO VOLUTO FARE IL CESAREO??dopo quasi due anni, molte visite e radiografie ho un problema al bacino e all’anca dovuto al parto, e non ho intenzione di avere altri bambini. Il mio bimbo è la gioia della mia vita, lo adoro, il momento più bello è stato vederlo appena nato sul mio petto, ma vi assicuro che un parto così non lo rifarei mai e se potessi farei causa all’ospedale. So che probabilmente è andata così perchè è stato un parto indotto e non era il momento giusto, il mio corpo non si era attivato per partorire, ma comunque conosco gente che se l’è cavata egregiamente col cesareo. Non vi dico per quante notti ho continuato a sentire nelle orecchie le urla delle donne che partorivano appena dietro al muro della camera dove stavo… Comunque consiglio a tutte le future mamme di lasciarsi aperta la possibilità dell’epidurale facendo gli esami del sangue prima, almeno al momento possono decidere. Ciao a tutte!! Fra

fra8
0

mammamia se ci penso…purtroppo il mio parto non è stata una passeggiata…sono arrivata in ospedale a mezzanotte circa con contrazioni ogni 2-3 minuti, mi hanno subito ricoverata perchè pur non essendoci dilatazione le contrazioni erano fortissime…Tra controlli, analisi e quant’altro mi hanno messo a letto verso l’1 e mezza di notte e nel giro di 10 minuti i dolori erano triplicati. Come se non bastasse alle 3 e mezza il mio letto comincia a tremare e, nonostante le rassicurazioni delle infermiere di turno, ero consapevolissima che era stato un forte terremoto: era la notte del 6 aprile ed era il terremoto dell’aquila, ma io ero a Napoli e chi poteva immagginare quello che stava succedendo. Tranquillizzata da mia madre che fortunatamente ra accanto a me, decisi di non pensarci più tanto in quelle condizioni non potevo certo scappare. Dopo poco l’inferno, comincio a vomitare ad ogni contrazione forte, praticamente ogni 3-4 minuti e avanti così per 3 ore!!! Al mattino mi dicono che la dilatazione è ancora poca ma sta progredendo, poi avanti così per ore fino a che alle 12.30 decidono di rompermi le acque e dopo poco mi portano in sala parto dicendomi che ormai era questione di “qualche spinta”. Purtroppo così non è stato. Il mio bambino ha pensato bene di scendere con la testina ad ogni spinta, ma di risalire al punto di partenza a spinta treminata, non si è capito bene il perchè, visto che non aveva il cordone che lo tratteneva o cose del genere. Passate più di 2 ore in queste condizioni, il gine decide che è ora di fare il cesareo perchè la situazione si stava compromettendo e mi fa preparare il tavolo operatorio. Io ero in preda alle urla, al pianto e allo sfinimento e non riuscivo a “rilassarmi” per farmi fare l’epidurale, anzi, quando mi metto no seduta do 2 spinte fortissime e non faccio in tempo a dire che lo sentivo uscire che loro mi fanno l’epidurale…quando mi ristendono si accorgono che il bambino è quasi uscito e quindi PANICO, dicono che nonm possono farmi più il cesareo perchè il bambino ormai è quasi fuori e che quindi pur non avvertendo più alcuna sensibilità devo spingere a tutti i costi!!! 4 di loro sulla mia pancia a farmi la manovra per farlo uscire e finalmente alle 5 meno dieci del pomeriggio LO VEDO!!! potete capire che esperienza traumatica è stata per me il parto, per non parlare del post parto: un epidurale INUTILE da smaltire, lacerazione al massimo (non hanno voluto dirmi quanti punti!!!)…insomma mi ci sono voluti dei giorni per rimettermi in piedi e 1 mese per cominciare a stare meglio. Scusate se sono stata così lunga e descrittiva, ma il ricordo di quelle 18 ore è ancora vivissimo in me e credo non svanirà mai, NCHE PERCHè MI CHIEDO COME ABBIA FATTO AD AVERE TANTA FORZA. Ma mio figlio è la cosa più bella che possa mai capitare nella mia vita e quando lo guardo non penso al dolore, ma provo solo tanta gioia e tanto amore Lo amooooooooooooooooooooooooooo

0

Del mio primo parto potrei dire tante cose (il secondo è stato un cesareo programmato): sicuramente doloroso, lungo, stancante…La cosa che amo più ricordare però a distanza di 6 anni è la frase che mi disse mio marito subito dopo: “finalmente ora capisco quanto siete forti, determinate e coraggiose voi donne”.

0

Ciao a tutte! Eccome se ci penso! La mia bimba ha ormai 14 mesi ed è nata con un bel cesareo dopo una fallita induzione. Io quel giorno non ero proprio preparata a partorire… Alla 41 settimana Giorgia non ne voleva proprio sapere di venire fuori e i medici hanno dovuto convincermi a provare un parto indotto perchè il suo peso stimato non ci permetteva di aspettare di più.. fatto sta che mi sono state rotte le membrane, abbiamo aspettato 2 ore perchè qualcosa si muovesse da solo e poi via con l’ossitocina in vena… Contrazioni da subito fortissime e senza pause, ma stringevo i denti, non mi lamentavo, volevo che la mia bambina nascesse naturalmente.. Ma poi dopo 8 ore di contrazioni senza respiro e vomito si è dovuta cambiare strada… non mi dilatavo e la mia Giorgia stava andando in sofferenza… che sollievo quell’anestesia spinale anche se dura da sopportare la puntura in preda ancora alle contrazioni… ma che delusione non aver potuto nemmeno provare a spingere.. anche se poi quando ho sentito piangere la mia bambina è passato tutto! ed ho pianto anche io con lei! Uno dei complimenti più belli che mio marito mi ha fatto è stato dopo il parto: sei stata davvero brava a sopportare tutto quel dolore per la nostra bambina… e lo rifarei anche subito! 

Dali
0

ciao!!!!!!!non preoccuparti anche a me al solo pensiero vengono i brividi! io ho fatto 2 gg di dolori con il parto indotto e alla fine mi sono cuccata il cesareo!!!!da morire!!mi dicevano che era un male che si dimentica…ma cosa?????io non me lo dimentico!!!solo mia zia era stata sincera e mi aveva detto : sono i dolori della morte!!!! e secondo me aveva ragione!!!era stata un po’ stronzetta perchè me l aveva detto pochi gg prima che partorissi ma viva la sincerità!!!mamma mia che brave che siamo noi donne…troppo forti!!!!!!!!!vero???

1

sono capitata in questo sito per caso e mi sono letta tutte le vostre esperienze, anche io sono arrivata al giorno del parto con una grande tranquillità e con l’incosapevolezza di quanto poteva essere dura, forse molto influenzato dal corso pre-parto che ti faceva credere che fossero dolori poco più che mestruali… il mio è stato un parto indotto perchè avevo poca acqua… diciamo che la prima soministrazione di gel con contrazioni ogni 5 minuti per 10 ore per assottigliare il collo dell’utero..beh non me le ricordo… resistevo bene e mi dicevo: se vado così fino alla fine è una passeggiata…invece la seconda somministrazione per far partire la dilatazione, pensavo di non farcela da subito… i dolori sono diventati insopportabili ogni minuto e mezzo /due minuti, provavo ogni posizione ogni respiro imparato al corso pre-parto, e non riuscivo a sistemarmi, 1 cm ogni 2 ore..ancora mi ricordo quanto urlavo ogni contrazione , ho cominciato a chiedere a tutti il taglio cesareo, nessuno mi voleva ascoltare (nemmeno il mio compagno)dopo 5 ore ancora 4 cm… io contavo i secondi che non passavano mai…mi hanno rotto le membrane e uscita tuttta l’acqua …..MAGIA …. dilatazione completa… in sala parto con otto spinte è nata Alice, spinte uniche e tutte d’un fiato… episio fatta 2 volte con forbici che non tagliavano….è stato traumatico e da non ricordare anche se ricordo tutto alla perfezione… MA ERO PRONTA A RIFARE UN ALTRO FIGLIO SUBITO, perchè oggi sono la mamma più felice del mondo, peccato che per ora non possa farlo..

0

che cosa meravigliosa il parto….anche io ci penso spesso, ma sinceramente non mi viene più in mente il dolore, ma solo l’immensa gioia che ho provato nel vedere e nel toccare il mio bambino. pensate che ho partorito tutte e due le volte con sole 2 ore di travaglio. in ospedale non volevano nemmeno ricoverarmi, dicevano che era presto vista la dilatazione di solo 1 cm. però so che ho contribuito anche io a velocizzare i tempi: camminavo avanti e indietro, non stavo ferma un attimo (per mia indole) e sono arrivata in ospedale quando avevo le contrazioni ogni 3 minuti. con il primo figlio il dolore era tale da farmi addormentare nelle pause tra una contrazione ed un’altra ( 30 secondi circa). Io urlavo e non ne potevo più, ma quando l’ostetrica ha detto: ok, è ora, spingi forte. ho spinto solamente due volte e il bimbo [piccolo per fortuna) è uscito subitissimo, portandosi dietro anche tutta la placenta. con la seconda già sapevo a cosa andavo incontro, quindi in sala parto sono stata buona, tanto è vero che mi hanno riempita di complimenti. anche lei piccolina è nata subito, e sono stata bene dopo sole 2 ore. nonostante il dolore pazzesco che ho provato vi dico che partorirei altre 10 volte, è stata la cosa più bella della mia vita e ogni volta che ci penso mi viene da piangere per la gioia. se potessi tornare indietro vorrei filmare il tutto, anche per poi far vedere ai miei bambini che cos’è stata la loro nascita. auguri a tutte le donne in attesa ed inbocca al lupo.

0

Ciao,io ho partorito ormai 3 anni fa:12 ore di travaglio,un centinaio di spinte (ma come fate a partorire con due spinte?),priva di forze da non riuscire ad aprire gli occhi e lacerazione finale con punti (mai saputi quanti).Le prime notti successive il ricordo era vivissimo e sentire le altre partorienti mi dava i brividi!Poi tutto si è dissolto improvvisamente,per lo meno il ricordo del dolore,mentre tutto il resto lo ricordo ancora bene.Credo che il parto basti per rendere una donna “straordinaria”,anche se è cesareo.In quel momento combattiamo contro le paure più grandi(il dolore,andrà tutto bene…)ma spinte dalla forza che la natura ci ha donate diamo alla luce un bambino,il nostro! Ragazze è una delle prove più grandi della vita,ma superarle ci rende fiere ma anche fortunate:le mamme sanno di cosa parlo,c’è gioia più grande al mondo?Chi ricorda il dolore ed ha ancora paura non deve vergognarsene,ma essere orgogliosa della prova superata.Un augurio a tutte le partorienti!

0

Io ho partorito 14 mesi fa più o meno, ma ricordo tutto esattamente come fosse ieri. Ho avuto un parto indotto perchè ormai avevo superato le due settimane di ritardo dalla dpp. Per me è stato traumatico. Io ho da sempre una elevata sopportazione al dolore, riesco a controllare gli stati dolorosi, e sono sempre stata convinta (prima) che gestire quel momento sarebbe stato faticoso ma meraviglioso. Bhe non è stato cosi per me. Dopo la seconda iniezione di gel ho avuto subito le contrazioni al 100%. e sono durate dalle 17 alle 24. Ogni 40 secondi contrazioni di un minuto e dieci o più. Mia figlia è nata a mezzanotte e venti. è vero che quando è nato, il dolore finisce subito, ma io non riesco proprio a dimenticare cosa ho provato. Tra una contrazione e l’altra per me non c’era un attimo di respiro, la mia mente ha resistito più meno tre ore a quel dolore indescrivibile poi c’erano solo quei 40 secondi in cui pregavo che finisse tutto. La mia ostetrica è stata una santa, fantastica e la ringrazierò per la vita. Ma mai e poi mai mi ritroverò a pensare che quel dolore sia naturale. E quasi mi vergogno a dirlo, ma il ricordo di quello che ho provato mi sta frenando nel cercare un fratellino/sorellina per la mia Stella…

0

Quanto hai ragione! Io ho un bimbo di un anno e se ci penso…. però se ci penso non riesco a rivivere il dolore. Devo dare ragione a chi mi diceva che è un dolore che si “dimentica”, forse perchè contrapposto ad una gioia tanto grande.

0

IO ho un bambino di tre anni e l’altra di 7mesi e i dolori non li dimentico mai anche se per il primo sono passati tre anni!ammetto di essere una fifona ma quando il mio ginecologo diceva come va io rispondevo sempre male e gli dicevo di voler il taglio cesareo e lui mi diceva ma stai scherzando?ed io seria rispondevo NO!avevo una paura terribile ma alla fine dell8 mese mi disse che avrei avuto il taglio cesareo perchè il bambino pesava sopra i 4kg..ricordo le sue parole(non essere felice ma dopo il parto passa a dirmi com’è stato)!dolori lucinanti in quel modo mai avuti e mai conosciuti prima di quel GIORNO tanto da non volerne più avere anche perchè ho chiesto giustamente l’anestesia totale..la seconda gravidanza è capitata e voluta con la paura del parto 9mesi di ansia per aspettare il parto…a volte sogno anche l’ospedale..mi domando però perchè con l’epidurale le altre mamme si alzavano e reaGivano prima ed io non riuscivo nemmeno a parlare..la seconda anestesia l’ho fatta anche totale perchè non c’è l ho fatta per la paura!!!!per il resto tutto bene ho due splendidi figli ma se si parla di un terzo NO GRAZIE !!!!

0

… So che mi insulterete, ma vorrei dirvi anche mia esperienza che è stata molto bella. Mi si sono rotte le membrane alle 4.40 di mattina e, memore di tutte le istruzioni ricevute al corso preparto, mi sono diretta alla doccia con calma, non avevo alcun dolore e la perdita di liquido era stata molto contenuta. Beh, alla doccia non sono arrivata: piegata in due da un dolore improvviso e fortissimo mi sono aggrappata al muro e mio marito mi ha caricato in automobile e via in ospedale; mezz’ora di monitor con contrazioni sempre in aumento e autentici “tuffi” tra le braccia accoglienti del futuro papà che mi sorreggeva e poi via in sala parto, bloccata al letto da contrazioni di schiena e, proprio quando pensavo di non farcela più, lui è nato con due spinte. Ho finalmente guardato l’orologio: erano le 7.27 di quella stessa mattina. Lo rifarei adesso. E davvero quel dolore intensissimo non lo ricordo più.

0

davvero bella questa iniziativa di raccontare il proprio parto!! ci avevamo pensato anche noi, grande mamii.

io sono una di quelle che “non dovrebbe leggere” 🙂 ma essendo al secondo figlio posso parlarne. Anche per me il parto è stato molto duro e lungo. Ho rotto le acque alle 5,30 di mattina e sono andata subito in ospedale. Ho iniziato il travaglio vero e proprio alle due della notte successiva e ho partorito alle 13 della mattina successiva. Ho cambiato 3 equipe di medici e ostetriche e conosciuto un sacco di studenti che hanno assistito alle mie urla. Le ho chiamate “30 ore per la vita” perchè sono state proprio 30 le ore passate in attesa in ospedale dove ovviamente non ho dormito per tutto il tempo. Il travaglio è stato lungo e doloroso, non mi dilatavo. Urlare mi aiutava. Mi hanno messo la graffetta internamente per stimolare la dilatazione, ma dopo ore che la chiedevo: dolorosissimo. Poi ho iniziato a vomitare, in continuazione, e alla fine finalmente le spinte di un’ora e mezza con tanto di ossitocina. Poco prima, stremata, ho chiesto l’epidurale, quell’oretta di sollievo mi ha aiutato a riprendermi un pochino. Alla fine episiotomia e punti (in ritardo, mi stavo dissanguando). Ma ho visto lui e mi sembrava di non aver fatto niente, ero così felice di vederlo e di poter finalmente stare sdraiata a pancia in su. Però mi ero ripromessa di non dimenticarmi quel dolore. E infatti, ora al secondo parto ho un po’ più paura, perchè non c’è più l'”ignoranza” e le forze sono sicuramente di meno, ma sono sicura che al momento giusto torneranno in modo naturale e poi spero che la seconda volta sia tutto più breve! è comunque un’esperienza straordinaria anche se dolorosissima e spaventosa, diciamo che chi se l’è veramente goduta è stato mio marito, come dice sempre lui.

Pipa
0

Ciao Mamii. Anche a me è rimasta  impressa x molti mesi la sensazione del dolore provato durante il travaglio e il parto. Il mio travaglio è durato dalle 9.30 alle 14.20, quindi tutto sommato veloce e anch’io non ho avuto necessità di punti. Ora dopo + di due anni quel dolore nn lo ricordo proprio e cmq ti assicuro che se avessi potuto avrei fatto un altro bimbo subito, nonostante il ricordo del dolore…