Non riesco a capire perché queste tizie abbiano deciso di fare le maestre… Credo che sia un lavoro che non avrei MAI scelto perché ho poca sopportazione, giusto i miei due figli, che cmq capiscono quando ho bisogno di stare da sola. Ma queste cosa pretendono, dei soldatini agli ordini? Credimi, cado dalle nuvole, non pensavo che esistessero maestre che etichettassero bambini in questo modo. Il piccolo può comportarsi così per 1000 modi, mica è detto che sia un gatto selvatico, perché mi sembra che sia così che l’abbiano descritto. Dagli tempo, si calmerà e si adeguerà da sè, e poi le maestre faranno ciò che vogliono, sono lì per fare uno dei mestieri più impegnativi del mondo e, a volte, non se ne rendono conto. Mi è sempre restato in mente che, anni fa, l’ex ministro dell’istruzione Fioroni (ai tempi del Governo Prodi), voleva mettere le maestre d’asilo sotto la categoria “lavori usuranti”, perché, così disse lui: una volta entrato lì, sono uscito frastornato, non so come le maestre non impazziscano. Poi questo non è successo, però te l’ho raccontato per farti capire che, fanno sì un lavoro pesante, ma saranno state ben consapevoli di ciò che andavano a fare, non è che nessuno ce l’abbia mandate a forza.

Grazie ragazze! ascolterò i vostri consigli, si Chiari già inizio ad uscire di più adesso 🙂 il più grande nonostante siano i primi giorni di asilo mi pare mi ascolti un po’ di più! adesso appena starà meglio e potrà uscire mi organizzerò! poi vi dirò, per quanto riguarda le regole certo che gliele do mica sto allevando delle capre!! 😀 

Visto che il grande èall’asilo perché nn cominci a uscire col piccolo intanto? Poi i fine sett. o comunque quando èa casa tuo marito esci un po’ col grande, con uno alla volta magari prendi più sicurezza e riesci a farti ascoltare, magari usa il passeggino fino al parco inizialmente, poi una volta arrivati gioca e divertiti con loro! Passare del tempo esclusivo con entrambi farà bene a te ,ai tuoi figli e al vostro rapporto a prescindere, in più ripeto ti aiutera ad imparare a gestirli insieme. Vedrai che anche a scuola andrà meglio, nn mollare!!

io ho due maschi di 3 e 5 anni..ti posso assicurare che sono di tutto tranne che calmi, eppure sono sempre riuscita a fare tutto con loro, spesa al supermercato, giochi al parco, giretti vari…prima di partire gli faccio un bel discorsetto tipo: mi raccomando state vicini che ci sono le macchine, è pericoloso, oppure tenete la mano,oppure se dobbiamo andare  a fare delle visite li avviso che devono stare buoni e non urlare…ovvio che non sono dei burattini e il più delle volte devo riprenderli ogni 10 minuti, però ce l’ho sempre fatta e sono sani e salvi…forse i tuoi non essendo molto abituati ad uscire, quella volta che escono si sentono liberi, felici di fare qualcosa di diverso o semplicemente hanno bisogno di sfogarsi un po e quindi diventano un po ingestibili..magari dovresti “rischiare” di portarli fuori un po più spesso cosi non gli sembrerà più una cosa tanto nuova…e per l’asilo secondo me non dovresti preoccuparti, sono solo i primi giorni ed è normale che non hanno ancora acquisito le varie regole e fasi della giornata,quando si abituano alle varie fasi secondo me poi stanno anche alle regole…

Anch’io ho pensato “che iene” sono le maestre per dire delle cose del genere???!! Poi però ho pensato alla mia situazione ed anch’io come Catesera mi organizzo e faccio tutto da sola, considerando che mio marito la sera arriva quasi alle 20,00 e lavora anche di sabato(supermercati con entrambe, parco, vari corsi di nuoto, ginnastica ecc..). Ti assicuro che le mie figlie sono tremende, soprattutto la piccola e con entrambe sono andata anche una settimana da sola in vacanza, viaggio compreso!!  Le regole sono regole, i NO sono NO. Pensa che la piccola di 1 anno e mezzo quando siamo in garage stà attaccata alla mia gamba perchè ha paura che le macchine “la stirino” ed ha già capito che sono pericolose…!!! Ripeto è questione di educazione ed io non sono Benito Mussolini, anzi….!!! 

Anch’io ho pensato “che iene” sono le maestre per dire delle cose del genere???!! Poi però ho pensato alla mia situazione ed anch’io come Catesera mi organizzo e faccio tutto da sola, considerando che mio marito la sera arriva quasi alle 20,00 e lavora anche di sabato(supermercati con entrambe, parco, vari corsi di nuoto, ginnastica ecc..). Ti assicuro che le mie figlie sono tremende, soprattutto la piccola e con entrambe sono andata anche una settimana da sola in vacanza, viaggio compreso!!  Le regole sono regole, i NO sono NO. Pensa che la piccola di 1 anno e mezzo quando siamo in garage stà attaccata alla mia gamba perchè ha paura che le macchine “la stirino” ed ha già capito che sono pericolose…!!! Ripeto è questione di educazione ed io non sono Benito Mussolini, anzi….!!! 

ciao

quello che più mi ha colpito del tuo racconto è quando dici che con loro non vai al parco perchè in pratica, non riesci a gestirli. Secondo me questo dice un po’ di cose… perchè non riesci a fare in modo che non scappino o cmq che ti ascoltino?

forse è vero che non rispettano le regole perchè tu non riesci a fargliele rispettare.

anche i miei bimbi, soprattutto in casa, non è che sono dei santi e tantomeno dei soldatini che eseguono gli ordini, ma ci sono cose che assolutamente sanno di non poter fare, e quando è No è No.

spero di non averti offesa perchè io non voglio criticarti! in bocca al lupo

bhe certo che etichettare un bambino subito il primo giorno non mi sembra professionale