Ahhhhhahahah leggete questa!!!!!! estivill si è ricreduto!

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Ci sono 4 commenti

Mela
29 Settembre 2012 alle 7:32

io l’ho sempre detto… estivill adesso che ci sono fior di studi che dimostrano quanto sia dannoso il suo metodo (non insegna al bimbo a dormire ma semplicemente a non chiamare perchè tanto anche se piange nessuno va da lui… davvero ottima scelta educativa, non c’è che dire…) allora dice di essere stato frainteso. certo, se l’avesse detto prima quante copie in meno avrebbe venduto visto che l’80% dei bimbi sotto i 3 anni ha problemi a dormire mentre dopo questa età i genitori disperati per le notti in bianco calano drasticamente??!! io ho buttato il libro dopo averlo letto, disgustata, e ho preferito assecondare mio figlio che infatti adesso dorme… io invece, che sono stata “estivlizzata” ante litteram ho avuto problemi di paura notturna fino a 14 anni (!!!!!) e problemi di insonnia fino a quasi 30. meditare!!

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iligu
29 Settembre 2012 alle 14:16

volevo far notare anche io il colossale opportunismo dell’affermazione secondo la quale il metodo è da applicare dopo i 3 anni… ossia quando il sistema neurovegetativo è sufficientemente maturo e pronto per notti “da grandi”. ovvio che a quel punto funziona. come inventare una dieta favolosa, che funziona solo se si pesa meno di 55kg! anche se estivill è forse il peggiore, ricordiamoci non è però l’unico che ha speculato sul mega affare che è il sonno dei bambini. ricordo una mamma in tv che sperticava lodi a una tal sig.ra Rondine (ricordo solo il nome), ennesima esperta di sonno dei bambini, perché le aveva finalmente risolto dopo 3 anni (!!!) il problema del sonno del bambino. l’unica arma contro questi personaggi è la diffusione delle informazioni scientifiche circa questo argomento.

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Babette70
29 Settembre 2012 alle 21:46

Se un bambino piccolo piange, avrà i suoi buoni motivi, non capisco perché bisogna ignorarli, ma non lo capivo neanche prima che smentissero questo tizio. I bambini posso esprimersi solo col pianto, perché ignorarli? Queste maniere autoritarie non credo abbiano mai funzionato, per fortuna c’è il buon senso, i miei l’ho fatti piangere il meno possibile, e vi assicuro che da quando avevano 2 anni dormono da soli in camera loro senza lamentarsi. Ma poi, almeno a me è successo, non sentivate quello stridio in testa quando il bambino piangeva? E’ un elemento immesso dalla natura per far sopravvivere i cuccioli, figuriamoci se non funziona con noi mamme. Ma ‘sto Estivill, ce l’ha i figli? Non lo sa che i neonati non fanno capricci quando piangono ma esprimono dei bisogni. Per me questo sarebbe da rinchiudere coi danni che ha fatto! Poveri bimbi e povere mamme che hanno inutilmente passato notti in bianco, scommetto a piangere, sentendo i propri cuccioli disperati. Scusate se sono così franca, ma questo metodo mi ha sempre un pò stupita e per questo non ero mai intervenuta, ma stavolta mi sono proprio sentita di farlo.

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mamyfelice
8 Ottobre 2012 alle 17:14

povere mamme? bah!io non so come hanno fatto a sentire piangere per ore i propri figli e non sentirsi morire!!! ricordo una volta,mia figlia pochi mesi si era (finalmente) addormentata io scappo sotto la doccia per rinfrescarmi un po’ e dopo giusto 10 min contati chiudo l acqua la sento piangere disperata!!! corro da lei e mi sento male a vederla tutta rossa che piangeva a dirotto!!! figurarsi se avrei mai potuto pensare che fosse giusto far piangere mia figlia cosi da sola!!

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