Diario di bordo: pensieri di fine vacanza..
Le vacanze sono un momento davvero speciale: si sta tutto il giorno insieme, si vive in luoghi piacevoli e spesso molto rilassanti, si gode della natura, si incontrano nuove persone. A noi questa estate ha regalato una piacevole sorpresa: dopo che ci è saltata la vacanza in Croazia un’amica ci ha offerto la sua casetta in Toscana. Un posto bellissimo, mare bello, trasparente e calmo, spiagge di sabbia lunghe e con tratti addirittura non affollati, ma soprattutto una casa tra altre case nel verde, amache dappertutto e bambini e gattini che discretamente giocano e si inseguono.
Alice ci ha messo mezza giornata ad ambientarsi e a prendere confidenza con questa libertà. I suoni degli animali, il nido delle rondini sopra il portico, i racconti sul cinghiale visto la sera prima a curiosare nel giardino, i gattini che si arrampicano sull’albero davanti a casa, i gechi che cacciano i moscerini. E io che mi accorgo che sono piccole esperienze, ma che il vivere in città completamente te ne priva. Anche solo il cielo, il silenzio, i rapporti semplici. Ieri per mano a un biondino di 5 anni (niente male…), con la pila in mano, si è avventurata nel buio alla ricerca di un loro amichetto che era chissà in quale patio a giocare. Era raggiante e di colpo aveva agguantato un altro pezzetto di mondo. Fiducia, libertà, divertimento.
Tra pochi giorni faremo ritorno in città e stamattina le ho detto che non appena rientriamo a Milano dovremo comprare un paio di scarpe (le sue sono distrutte). Alice ancora sonnecchiante mi ha ribattuto: “ma perché dobbiamo tornare a Milano? Io non voglio. Davvero dobbiamo andare a Milano?”. Come non capirla..
Bè d’altronde le vacanze sono vacanze anche per questo. Ma mi chiedo se non esista un luogo in cui tutto trova un incastro perfetto, almeno per chi come me è nato in una grande città e ne riconosce anche i pregi. Vorrei natura, mare (perlomeno a non più di mezzora), lavoro, una “sufficiente” vita sociale e non dover usare la macchina per fare la spesa o bermi una birra con qualche amico. Se qualcuno l’ha trovato, mi fa gentilmente un fischio?