CIAO MIMMA, sono vere entrambe le cose.. Il nuoto è uno sport perfetto per qualsiasi età, durante l’infanzia favorisce lo sviluppo dello scheletro e della muscolatura, non prevede inoltre traumi e gode dell’assenza della forza di gravità, così da non creare situazioni di posture errate ecc. Tuttavia un mio amico medico – anch’egli con famiglia numerosa – mi spiegava che il cloro se ingerito o respirato (cosa che ai bambini capita più spesso di fare, quando bevono o quando passano tante ore nelle piscine all’aperto a giocare), provoca una predisposizione ad asma o altri problemi respiratori. La piscina pertanto se da un lato è benefica, dall’altro può favorire tali effetti.. Le percentuali sono ovviamente proporzionali alla frequentazione dell’ambiente. Il meglio resta il mare… Come sempre le cose in natura “pure e semplici” sono sempre perfette!

Lo sapevo anch’io del cloro. Io ai miei ho fatto fare un corso di 6 mesi quando aevano 1 anno circa per fare prendere confidenza con l’acqua e ci è piacuto tantissimo. Ora li porto spesso al mare d’estate. Per i corsi inizieremo più avanti, anche perchè l’altro problema di cui mi proccupavo è la pulizia dell’acqua: funghi, verruche, infezioni alle vie urinarie… Soprattutto nelle piscine molto frequentate da bambini, che come tali fanno pipì in acqua e entrano ed escono di continuo. Esagero?

Ciao Mimma. Mattia ha 2 anni e gli ho fatto fare il corso di nuoto sempre in primavera sia l’anno scorso (aveva 8 mesi) che quest’anno (a un anno e mezzo) e la pediatra mi ha sempre detto che facevo benissimo. Non sapevo di questa controindicazione dell’asma, ma lui non ha avuto nessun tipo di problema.