Sputa l’antibiotico. strategie?
Questo post è una domanda ma anche uno sfogo. Sono al secondo figlio e i problemi con l’antibiotico rimangono gli stessi. Siamo già al terzo giorno e continua a fare scene pazzesche, lo sputacchia quasi tutto, tanto che non so nemmeno se così servirà a qualcosa….prima cerco di convincerlo in tutti i modi, dopo 10 minuti siamo costretti a usare la forza e se non c’è mio marito a casa è un delirio per me. Mi chiedo: perchè?
E penso:
Ha 20 mesi , non può decidere già le cose…(e forse è colpa nostra perchè il primo figlio è uguale)
Se glielo diamo con la forza non è un bel modo di rapportarsi alle medicine..
Non c’è nulla che lo convinca nemmeno le minacce o i regali
Non è che fa proprio schifo e nessun bambino lo prenderebbe? Si chiama OTREON, lo conoscete?
Se capita un bambino non docile come i miei, l’obbligo e il blocco fisico rimane l’unico modo secondo voi?
Dato che dobbiamo andare avanti 20 giorni, datemi qualche NUOVA dritta altrimenti non credo arriverò viva alla fine della cura (su cui già in partenza ho giudizi contrastanti tra i medici)
Rispondi
Login
Mio figlio da piccolo era così. Lo bloccavo e, messo l’antibiotico in una siringa, glielo “spruzzavo” in bocca. Dopodichè dietro un bel cucchiaino di zucchero. Sono contro i dolci e grassi dati in più, ma non avevo trovato altro modo. So che non è un bel modo di rapportarsi con le medicine, ma mettiamoci in testa che NON SI PUò SPIEGARE SEMPRE TUTTO AI BAMBINI, a volte ci devono dare retta e basta, dopotutto siamo noi i genitori e ci teniamo e tentiamo di dare il meglio per loro. Quante volte i bambini s’innervosiscono per cambiarsi il pannolino o per lavarsi? Non è che lo facciamo per fargli male, è una necessità.
Ma cambiando antibiotico , un po’ piu buono ? io mi ricordo che ci sono antibiotici che ai miei bimbi non riesco a farli prendere ed altri che invece li prendono piu volentieri, la pediatra cerca di prescrivermi quelli piu buoni però mi è capitato di trovare la sostituta e avermi dato uno antibiotico schifoso, ed alla fine ho dovuto aspettare il suo ritorno per prescrivere l’antibiotico buono.
prova con una siringa da 2.5 ml, è più sottile delle siringhe contenute nella confezione dell’antibiotico. Poi non glielo devi spruzzare semplicemente in bocca, ma nella guancia dietro la lingua, lì non dovrebbe più essere in grado di sputarlo. le infermiere delle pediatrie fanno così… In bocca al lupo…..
vi aggiorno: dopo quasi una settimana ha finalmente accettato di prendere l’antibiotico!! all’inizio si scosta e scappa, poi con calma gli dico che va preso e che altrimenti devo prenderlo in braccio, e incredibilmente dopo un po’ si convince e viene da me. La routine è che ci deve essere qualcuno da chiamare con la manina (fa troppo ridere, perchè lui chiama tutti con la prima sillaba, maaaa, paaa, giaaa, taaa, naaa (nonna) ad ogni sorso di siringa. Io gli dico fa vedere a papà come sei bravo..e lui lo chiama e poi prende il sorso di antibiotico. Fa tenerezza!….ora che lo accetta! 😉 stavo per diventare isterica 🙂