Gli incontri che ci fanno rinascere emotivamente

Gli incontri avvengono quando arriviamo a un limite, quando abbiamo bisogno di morire e rinascere emotivamente” (da “Amore” di Paulo Coelho, Bompiani).  La vita scorre tranquilla, ognuno è preso dalla sua quotidianità, dal suo lavoro, dai suoi sogni. Improvvisamente un incontro che non ci aspettavamo si affaccia sulla soglia del nostro animo e possiede in sé una forza così grande che è in grado di lasciarci un’eredità unica ed irripetibile. Sto parlando di incontri dove l’intesa e la complicità nascono libere da secondi fini , promuovendo rapporti alimentati esclusivamente dal piacere di comprendersi, di ascoltare, di ascoltarsi. Quando accade, riusciamo ad entrare da subito in perfetta sintonia con una persona, riusciamo ad ascoltare i suoi silenzi, ad ascoltare in silenzio, senza interrompere il fluire di pensieri, di ricordi mai appartenuti al passato.  Tra i protagonisti di un rapporto comunicativo così raro, nasce una complicità che appartiene solo a loro, che caratterizza ogni istante del loro stare insieme, ogni gesto, ogni pensiero. Un rapporto tale nasce all’improvviso, cresce nella distanza, nel ricordo, non condiziona né invade. Non sappiamo esattamente il perché, ma vorremmo solamente che l’altro sia felice, che gioisca di ogni piccolo istante della sua esistenza e impari ogni giorno a godere della sua unicità.  La rinascita emotiva che caratterizza  incontri così meravigliosi aiuta a rendere le persone coinvolte molto più consapevoli del loro valore, a trasmettere una nuova energia, fatta di stimoli nuovi e di spunti per affrontare nuovi aspetti del proprio vivere.  Può anche finire tutto in un istante, così come è iniziato, ma ciò che rimane apparterrà per sempre a noi stessi, al nostro animo, che porterà con sé l’eredità di un  dono speciale, quello di un incontro inaspettato.  Non è forse anche questo il bello dell’imprevedibilità della vita?