L’inizio della scuola si avvicina

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In questi giorni meditavo sull’inizio della scuola e per caso ho trovato un articolo di una delle autrici che preferisco nell’ambito dell’educazione. è una psicologa di cui ho già parlato su WhyMum avendo letto alcuni suoi libri molto interessanti. Si chiama Madeline Levine.

Vi riporto alcune sue considerazioni che possono essere utili per l’inizio di un nuovo anno scolastico. (l’articolo originale è QUI)

Lasciamo da parte ogni senso di colpa o pentimento, l’inizio di un nuovo anno serve ad azzerare il passato e a ricominciare da una pagina vuota. C’è sempre tempo per trascorrere più tempo con i nostri figli e per aumentare la qualità della nostra comunicazione con loro.

C’è ansia ed eccitazione allo stesso tempo per i nostri figli e per noi. Molti affrontano un grosso cambiamento (il mio secondogenito per esempio inizia quest’anno la primina), altri magari cambiano scuola o compagni o insegnanti. Immaginiamoci quante cose devono affrontare in quei cortili e in quelle classi. Molti bambini affrontano queste sfide con determinazione, altri con confidenza, altri con trepidazione. Cerchiamo di accompagnarli con comprensione e incoraggiamento.

Non dobbiamo sottostimare lo sforzo che i nostri figli fanno a scuola sia dal punto di vista accademico che emotivo e non pensiamo che lo sviluppo sociale sia meno importante di quello scolastico.

Non riempiamo i nostri figli di attività nel loro tempo libero e difendiamo le loro preziose ore di sonno.

E io aggiungerei anche: non pensiamo ai nostri figli come ai nostri trofei, lasciamoli liberi di esprimersi e di scegliere e difendiamo i loro tempi, unici e non paragonabili, per crescere ed evolvere.

Buon inizio scuola a tutti!