Libro: “il bambino non è un elettrodomestico”

ciao a tutte! Ho da poco fnito di leggere questo libro e ho pensato di condividerlo con voi.

il suo sottotitolo è gli affetti che contano per crescere, curare, educare e descrive già tutto ciò che l’autrice vuole trasmettere ai genitori e agli esperti del settore con la sua opera.

Giuliana Mieli, in una narrazione ironica, di grande spessore dei contenuti, provocatoria, semplice nella scrittura, descrive le tappe dello sviluppo e della maturazione affettiva dell’individuo proponendo una riflessione sui bisogni affettivi di base: dalla vita prenatale, passando per la nascita, l’allattamento fino ad arrivare allo svezzamento e al momento della saparazione simbolica del bambino dalla propria mamma per poter conoscere il mondo con il proprio papà. Leggendo questo libro dal titolo provocatorio ed ironico, mi sono immersa in un viaggio psicologicamente ed emotivamente attento e sensibile a temi quali la maternità, il “sentire”del bambino, il suo primo anno di vita, la necessità che si prenda consapevolezza della figura paterna e del suo ruolo.

Viviamo oramai in una società frenetica, superficiale e poco attenta ai bisogni, soprattutto affettivi ed emotivi sia degli adulti e di conseguenza dei bambini. Per me questo libro da una giusta riflessione  in merito  e mi ha un’altra volta fatto capire come non siamo degli automi e che “il piccolo umano non si forma nell’utero materno come un budino nello stampo…”

Autrice: Giuliana Mieli

Casa ed: Urra

Costo: 13 euro