Mamma..moglie e…figlia

ciao care mamme..questo è un mio sfogo con voi perchè non credo avrò mai il “coraggio”di dirlo ai miei.tempo fa io e mio marito andammo da uno specialista perchè rischiavamo di separarci e dopo un percorso difficile tra le cose che sono venute fuori la cosa che mi ha colpita è stata che io volevo fargli da mamma!!lui oltretutto ha perso i genitori da piccolo e io (a detta del dottore)mi sono messa nel ruolo anche di madre oltre che di moglie…mia sorella anche lei va oggi da uno specialista per problemi con il marito e ne esce fuori la stessa cosa…siamo rimaste molto perplesse dal fatto che entrambe abbiamo avuto la stessa diagnosi.VOGLIAMO FARE LE MAMME PERCHè SIAMO STATE POCO FIGLIE E QUINDI NON SAPPIAMO CHE ESSERE MAMME…a me viene da piangere..qualche volta vi ho raccontato del rapporto con mia madre e del fatto che non approvi determinate cose in lei..di mio pade e del pessimo esempio che è stato (non scenderò in particolari)io e mia sorella abbiamo meno di due anni di differenza ed è come se ognuna fosse stata il genitore dell altra..e adesso continuamo a fare le mamme anche con i nostri mariti perchè non sappiamo fare altro!!non abbiamo avuto la spensieratezza di “figlie”abbiamo dovuto maturare in fretta per occuparci l una dell altra.e la cosa più triste di tutta questa storia è che ABBIAMO FATTO DA MAMMA A NOSTRA MADRE…io quando sento frasi tipo”pagherei per tornare bambina”assoluatemnte mi estraneo…io pagherei per non esserlo mai stata!!e adesso li guardo con mio fratello..e anche lui ha avuto problemi di depressione a vent anni…ma cercano ,adesso ,di fare i genitori con lui ..cercano di essere bravi nonni…cercano ma non lo sanno fare…il mio non è un lamento per essere compiatita ormai quello che è stato è stato e con mio marito i problemi sono per la maggior parte superati(lo spero)cerchiamo di seguire i consigli del medico e di base ci amiamo molto.ma sono preoccupata perchè la mia vita e quelle delle persone a me care è stata cosi “MARCHIATA”dall infanzia…da come sono stata cresciuta ..dalle sofferenze e mancanze e me lo sono portata dietro fin nell età adulta…in atteggiamenti che io credevo naturali del mio caratterraccio c era tutta la sofferenza della mia infanzia ..del quanto io fossi responsabile da bambina c era la sofferenza…di quanto io fossi una “MOGLIE PRESENTE E PRECISA”c era il mio non saper essere spensierata!! io avevo la casa ordinata e mia figlia profumata io curata e la cena pronta e mio marito diceva “lascia i piatti da fare siediti con me” io non sapevo farlo..non che io sia fissata ma cercavo di rendere “perfetta”la mia vita e la sua…”per farmi accettare”ha detto il medico… e poi “dovevo “essere forte..lo sono sempre stata ..per forza con una madre debole…e mia sorella più piccola toccava a me…mi fa paura pensare che io possa rovinare la vita a mia figlia…che la sua infanzia il modo di come crescerà sarà determinante per la sua personalità il suo carattere..io cerco di essere un punto di riferimento per lei facendo “la mamma”dandole l amore ma le regole con esso.voglio abbia una mamma che ammiri e che sia una spalla per lei…e voglio abbia un papà che sia da esempio a tutti gli uomini che lei incontrerà che sia il suo mito!!e di questo sono felice perchè lui lo è…ho amato mio marito il giorno che l ho visto con i suoi 15 nipotini!!!ha detto il medico che ho capito che sarebbe stato un buon papà e io volevo un papà per i miei figli come avrebbe dovuto essere il mio…come dovrebbero essere tutti i papà.mi ha fatto piacere che il medico ci ha definiti “innamorati e forti..ma due anime di bimbi soli..”ci ha consigliato di fare pace con l infanzia e pensare al futuro..lo farò.lo faremo.a lui la vita è stata dura la morte li ha portati via ma ne ha un buon ricordo..io …li ho ancora e ringrazio il cielo ma…l importante è che a mia figlia io dia una buona infanzia…visto che determinerà la sua vita nel bene e nel male.ci dovremmo pensare tutti prima di fare figli che potremo fare degli adulti infelici… ed è un peccato.