Mamme che amano troppo
Oggi ho visto un programma su real times dal titolo Mamme che amano troppo, dove l’editorialista e blogger Lenore Skenazy insegna ai genitori a nn essere troppo apprensivi con i figli. èdiventata nota dopo aver scritto un editoriale sul The New York Sun sul fatto di aver mandato sup figlio di 9 anni in metropolitana a New da solo. Dopo questo episodio èstata etichettata “peggior mamma del mondo”… A me ha incuriosito, perciò smanettando su internet ho trovato questo decalogo del suo pensiero, che minsembra ricco di spunti:
1.Ricordi cosa facevi all’età dei tuoi figli? I ricordi più felici non sono quelli di quando hai fatto qualcosa da solo? Anche i tuoi bambini si meritano momenti così2. Lascia il tuo cellulare a casa per un giorno. Così quando i tuoi figli avranno bisogno di chiamarti per consigli semplici, avranno modo di decidere da soli. Il cellulare è un cordone ombelicale che mantiene i ragazzi bambini. Taglialo.3. Lascia che i tuoi bambini abbiano tempo per giocare da soli. Giocare è il modo più naturale per rendere i ragazzi maturi.4. I ragazzi imparano un sacco dai fallimenti, quindi lascia che sia. Una volta che sbagliano e comprendono che non è la fine del mondo, non dovrebbero più aver paura di fare errori. 5. Tenere i propri ragazzi in una campana di vetro ha un prezzo: depressione, obesità, nevrosi sono molto più frequenti dei rapimenti. Meglio evitare i pericoli più probabili che quelli remoti.6. Ricordati che non tutte le cose che fai hanno un impatto sullo sviluppo del bambino. Non serve che tu sia perfetto.7. La stima di sé deriva dal sentirsi utili, non dal sentirsi lodati. Per questo è importante che ogni bambino senta che può dare una mano. Se noi facciamo ogni cosa al suo posto lo priviamo dell’autostima.8. I ragazzi più protetti sono quelli che camminano con sicurezza e sanno come prendersi cura di loro stessi, perché hanno buon senso.9. Rendi il tuo bambino a prova di mondo. Insegna ai ragazzi ad attraversare la strada, a nuotare, a non salire in auto con sconosciuti. è così che sono al sicuro anche se non ci sei.10. Ricorda: il nostro compito è di dare ai nostri ragazzi radici e ali. Non solo radici.