Nei panni di un bambino
Vi è mai capitato di ricordarvi come vedevate il mondo da bambini? Le vostre paure, le incertezze, il mondo sconosciuto. A volte mi metto “in gioco” nei panni di un bambino. Salgo nell’ascensore e m’immagino di non sapere se va su o giù, quando sono in un grande negozio, cerco di guardare tutto con curiosità come se fosse la prima volta, guardo il soffitto (che i bambini notano sempre da dentro al carrello stando con il naso all’insù), sto in macchina dalla parte del passeggero e faccio finta di non sapere dove si va. Cerco di parlare più che posso coi bambini per capire le loro insicurezze o paure, che a noi sembrano sciocchezze e a volte vengono bollate come tali, ma vi ricordate quanto ci rimanevate male quando qualcuno distruggeva un vostro sogno o una vostra certezza? Credo sia un modo un po’ “stravagante” ma efficace per capire il loro mondo ed entrare nelle loro fantasie e paure.