Niente mucolitici sotto i due anni di età

21-12-2010 scritto sul Altro Consumo

I genitori ne fanno largo uso e i pediatri li prescrivono molto spesso. Eppure i mucolitici, cioè i farmaci utilizzati per sciogliere il catarro in caso di tosse e raffreddore, non solo servono a poco, ma sono stati da poco vietati ai bambini sotto i due anni di età. L’Agenzia italiana del farmaco, infatti, ne ha recentemente imposto lo stop dopo alcune segnalazioni piuttosto allarmanti provenienti dalla Francia che hanno coinvolto alcuni piccolissimi.

Farmaci molto noti I lattanti e i bambini sotto i due anni non devono assumere sciroppi o supposte che contengono i seguenti principi attivi: acetilcisteina, carbocisteina, ambroxolo, bromexina, sobrerolo, neltenexina, erdosteina, telmesteina. Se questi nomi non dicono nulla, forse è più riconoscibile il loro nome commerciale: Fluimucil, Lisomucil, Mucocis, Mucotreis, Sinecod, Solucis, Fluifort, Ambromucil, Broncomnes, Surfolase, Ambrotus, Ambroxol, Ambroxolo, Broxol, Fluibron, Muciclar, Mucosolvan, Secretil, Bisolvon, Sobrefluid, Sobrepin, Sopulmin, Alveoten.

La motivazione del divieto Sono stati documentati casi di ostruzione respiratoria e di peggioramento delle malattie respiratorie in bambini sotto i due anni trattati con questi farmaci. Tra gli effetti avversi si sono segnalati: aumento della tosse, aumento delle secrezioni bronchiali, difficoltà respiratoria, peggioramento della bronchiolite, vomito viscoso. In alcuni casi è stato necessario ricoverare i piccoli in ospedale. La Francia per prima ha vietato l’uso di questi farmaci nei bambini piccoli e l’Italia ha adottato lo stesso provvedimento.

Consigli utili Per la tosse e il raffreddore dei piccoli sono più utili e meno dannosi rimedi casalinghi, alla portata di tutti. Ecco i nostri consigli: – far bere ai bambini molti liquidi (sia acqua, sia succhi di frutta); – umidificare la stanza dei giochi e la camera da letto; – fare frequenti lavaggi nasali con soluzione fisiologica; – evitare il fumo di sigaretta in casa; – chiedere il parere del pediatra prima di somministrare qualunque farmac