Notizie: ora (d’)aria! le mamme di milano dicono basta ai veleni!
Il 30 gennaio 2010, per la prima volta, le mamme di Milano si trovano davanti a Palazzo Marino per chiedere che almeno il sabato e la domenica i bambini possano respirare meno benzene: chiudiamo la città al traffico due giorni su sette.Perché?”Ogni giorno, 73 accessi nei pronto soccorso hanno come causa disturbi potenzialmente correlabili all’inquinamento; in due anni i casi sono stati 53.514. Spiegano i medici che per il 50% questi problemi riguardano gli under 18; e tra gli under 18 ci sono vagonate di bambini”.Corriere della Sera, novembre 2009″Giuseppe Masera da più di trent’anni si occupa di leucemie infantili alla clinica pediatrica del San Gerardo di Monza. “Solo nell’ultimo mese”, racconta Masera, abbiamo registrato qui a Monza sei casi di bambini colpiti da leucemia. Bambini che vivono nel semi-centro di Milano, tutt’altro che quartieri degradati. Il rapporto tra smog (benzene, nello specifico), tassi di mortalità e casi di leucemia è meritevole di approfondimento, racconta una recente ricerca della Fondazione Veronesi. è così fuori dal mondo chiedere che venga fermata la circolazione almeno nelle giornate di sabato e domenica?”.Corriere della sera, 22 gennaio 2010è proprio questo che vogliamo fare: chiedere che il Comune chiuda la città al traffico almeno di sabato e domenica. Ma non solo una volta: sempre.Perché otto giorni in meno di aerosol di benzene non risolveranno certo il problema dell’inquinamento, come tutti sappiamo legato anche ad altri aspetti della vita cittadina (riscaldamenti, altre emissioni) ma sicuramente potranno contribuire a farci tirare un po’ il fiato. E a far giocare i nostri bambini nei giardini, senza temere che l’ora d’aria domenicale si trasformi in una condanna a puntate.Questo gruppo non ha colore politico. L’unico interesse da difendere è quello della salute dei bambini e di tutti noi.Il gruppo si è creato spontaneamente: in mezzo a noi ci sono mamme della Lega, nonni di Forza Italia, papà del PD, zii di Rifondazione. Ma, per la prima volta, e purtroppo per l’attuale amministrazione, questo non ci separa.Invitate gli amici!