Più sereni a tavola…

Tutto parte da quando si  nasce. è in quel momento che inizia un nuovo modo di alimentare e alimentarsi. L’allattamento al seno, se vissuto in maniera serena e senza eccessive difficoltà,  è una delle esperienze più straordinarie nella vita di una donna e di suo figlio. Ma c’è un tempo per ogni felicità … Gradualmente il bambino necessiterà di cibi diversi e il bisogno di alimentarsi dovrà essere soddisfatto in altro modo, prevedendo ancora il sostegno della madre (quando possibile), ma anche il supporto di diverse figure educative di riferimento (il papà, i nonni, la tata ecc.). è in questa fase che inizia  un nuovo percorso, che contribuirà ad insegnare al bambino a vivere il rapporto con il cibo in maniera sana ed equilibrata. è fondamentale che le persone che vivono con il piccolo il momento del pasto mostrino tranquillità, gioia, continuità ed entusiasmo, che propongano il pasto più o meno alla stessa ora, magari facendo precedere al momento della colazione, del pranzo o della cena un rito divertente, come ad esempio cantare una canzoncina o una filastrocca a tema, proporre al bambino di disegnare ciò che si gusterà durante il pasto, coinvolgere il piccolo nell’apparecchiare la tavola o nel partecipare ai preparativi in cucina. Anche i più piccini dovranno sedere a tavola, partecipando attivamente e con gioia, senza essere distratti da giochini, videogiochi, telefonini e quant’altro, avendo anche la possibilità di sporcarsi, di manipolare il cibo per conoscerlo e apprezzarne le qualità tattili piacevoli. Con un pizzico di buona volontà (volere è potere!) e fantasia, non forzando mai il bambino, sarà possibile proporre cibi nuovi o non graditi in modo alternativo, come ad esempio creare con essi delle faccine, dei fiori, delle bamboline ecc. Ricordate sempre di presentare piccole porzioni, che vi permetteranno di evitare discorsi sullo spreco del cibo e sulla fame nel mondo. Il pasto, occasione di scambio, conoscenza e unione familiare, dovrebbe essere vissuto nel pieno coinvolgimento di ciascun commensale, senza intrusioni e interferenze mediatiche. Raccontarsi, dialogare, trasmettere le proprie esperienze quotidiane, improvvisare qualche gioco divertente dopo aver finito di mangiare, è necessario per alimentare la famiglia, bisognosa anch’essa, come mai prima d’ora, di soddisfare il proprio bisogno di affermazione. Anche solo un pasto al giorno, tutti insieme, può fare la differenza …