Ricordi e timori
Mie care amiche non voglio porvi al momento alcuna domanda, ma voglio solo ricordare una bambina coetanea di una mia figlia che è stata strappata alla vita e ai suoi cari con violenza e cattiveria.Si tratta di Yara che purtroppo è entrata in quel triste elenco, che diventa sempre più lungo, di ragazzine molestate, rapite e uccise barbaramente.Che dire le mie prime due figlie stanno crescendo e spesso escono da sole, si fanno loro tutte le raccomandazioni possibili ma non sono tranquilla fino a quando non le vedo rientrare.E voi? Un pensiero a questa famiglia che deve trovare la forza per andare avanti.
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Ho pregato,per quest’angelo che tanto ha fatto soffrire a noi mamme! Perdonatemi se dico che i bambini non vanno lasciati da soli, siamo costretti a non fidarci più di nessuno, ne di alcuni luoghi che possono sembrare tranquilli. In grande abbraccio con tutto il mio calore ai genitori.
la storia mi ha preso molto specialmente perchè è la mia vicina di casa ( nel senso simbolico non la conoscevo , però abito in quel piccolo paese ). Io tutto sommato spero che salti fuori il colpevole e paghi . sicuramente non riporta Yara viva però almeno giustizia e un po’ piu tranquillità per andare in giro qui in zona . va bè io non prego perchè non sono molto cattolica però accendo una candela simbolica per Yara
La cosa che mi fa più paura è che è successo in un piccolo paese, sconosciuto fino a quando è saltato alle cronache. Oltretutto è capitato ad una ragazza senza grilli per la testa, senza ambizioni particolari se non fare il suo sport, studiare e stare con le amiche. Che dire, ho una nipote della stessa età che affronta il mondo in maniera molto ingenua essendo stata sempre in casa e controllata, come oggi bisogna fare, per forza, coi nostri figli. Crediamo che queste cose siano impossibili con tutte le telecamere e i controlli che ci sono ora, ma succedono. Cerchiamo di educare al meglio i nostri figli, gliene diciamo forse, anche troppe di regole da rispettare, ma la paura è sempre tanta. Vi invito ad una preghiera o ad un pensiero positivo per la famiglia della piccola, nella speranza che ritrovino un po’ di serenità perché ora devono portare avanti un compito molto arduo: crescere gli altri tre figli come una famiglia normale.
credo sia il pensiero un po’ di tutte le mamme, la mia poi è stata sempre molto apprensiva e ha sempre preteso di sapere dove andavo con chi andavo e quando uscivo da sola, che le telefonassi prima di incamminarmi verso casa, anche se si trattava di 3 isolati più avanti. alla mia epoca, come a quella di parecchie di noi, i cellulari non c’erano, c’erano le cabine telefoniche e la mamma mi faceva tenere sempre 3 gettoni nel borsino oppure mi diceva di chiamare il taxi per tornare a casa se mi sentivo poco sicura o se avevo paura di perdermi e nel caso di entrare in un negozio per farmi chiamare un taxi. da ragazzina mi sembrava esagerato e mi arrabbiavo ma ora capisco la sua preoccupazione e non so se le raccomandazioni saranno mai abbastanza